USATO – FUCILE CARCANO RE TERNI 91/38 cal. 7,35

PREZZO € 1.500,00

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PREZZO € 1.500,00

USATO – CARABINA – FUCILE CARCANO 91/38 cal. 6.5x52MM

Fucile Carcano usato in perfette condizioni nonostante l’età. Pezzo raro. Compreso di baionetta/pugnale anch’esso in buonissime condizioni.

  • Anno di produzione: Prodotto a Terni nel 1939 XVII

Alcune informazioni:

Fucile modello 1891 prodotto nello stabilimento di Terni. Sul lato sinistro si possono notare in sequenza: le iniziali del capo tecnico collaudatore, lo stemma dei fucili incrociati, attestano che l’arma è stata sottoposta a prova di precisione e lo stemma sabaudo coronato che certifica il superamento della prova forzata (sparo con cartuccia dotata di carica di lancio maggiorata)
Fucili e moschetti Mod. 91/38 calibro 6,5 mm
Nel 1940 l’Italia entrava in guerra e per problemi di tempistica, di logistica e di reperibilità delle nuove munizioni da 7,35 mm si ritornò al classico calibro da 6,5 mm. La produzione bellica degli armamenti riprese quindi nel vecchio calibro 6,5 mm. I nuovi fucili, denominati Mod. 91 cal. 6,5, mantennero però le soluzioni elaborate per il Mod. 38, ovviamente con canne del vecchio calibro, e si affiancarono ai vecchi Fucili mod. 91 (ridistribuiti alle unità impiegate in quanto pronti e disponibili) come l’arma lunga standard per i fanti italiani della seconda guerra mondiale. Spesso sono indicati semplicemente come Mod. 91/38, senza indicazione del calibro, preferendo per i predecessori in 7,35 semplicemente la denominazione Mod. 38. Il Fucile Mod. 91/38 conservava gli accorgimenti del Mod. 38 (cassa, manubrio piegato, canna accorciata, passo costante, pugnale-baionetta), ma le diverse caratteristiche balistiche del 6,5 mm portarono alla riduzione del passo di rigatura da 240 mm a 215 mm e, di conseguenza, alla reimpostazione della tacca di mira fissa da 200 m a 300 m. Alcuni esemplari erano accoppiati con la vecchia sciabola-baionetta, che comunque era intercambiabile con il pugnale-baionetta.
La versione Moschetto (per Cavalleria) riprendeva fedelmente le soluzioni dei predecessori, tranne che per la canna, per la quale fu riadottata la rigatura progressiva, con passo di 390 mm all’inizio e di 195 mm alla fine, e per la tacca di mira fissa a 300 m. Fu adottato definitivamente il sistema di sgancio a pulsante per la baionetta.
Anche il Moschetto Mod. 91/38 per TS era un diretto derivato del Mod. 91 TS. Anche qui si tornava alla canna a rigatura progressiva e tacca fissa a 300 m ed alla cassa con i soli attacchi centrali per la cinghia. Come sui TSM, per razionalizzare la produzione il bocchino portava l’attacco per la sciabola-baionetta Mod. 91 invece che per la sciabola-baionetta per TS dedicata.
Il Mod. 91/38 per Cav., con un milione di esemplari di nuova produzione, fu l’arma lunga più prodotta durante la seconda guerra mondiale, e venne fornita alle truppe di supporto più disparate, come mitraglieri, autieri, artiglieri, squadre mortai e dipendenti dell’intendenza.Nello stesso periodo bellico la produzione del Mod. 91/38 TS si attestò sui 200.000 esemplari e quella del Fucile Mod. 91/38 sui 600.000. Furono queste stesse armi in calibro 6,5 mm a rimanere in servizio nelle forze armate della Repubblica Italiana e con la Polizia di Stato fino agli anni novanta.
Baionetta-pugnale Mod. 1938
Prodotta per il Carcano Mod. 38 versione Fucile e mantenuta sul Mod. 91/38 in calibro 6,5 mm, si tratta di una innovativa baionetta a serramanico. L’impugnatura, con guancette in legno, ha un’elsa con un solo braccio, terminate con l’anello di vincolo alla volata del fucile. Il pomolo presenta la scanalatura longitudinale a T come la baionetta Mod. 1891, con il piolo che sul primo modello è sbloccato da una levetta zigrinata, mentre successivamente si adottò un pulsante identico al sistema dalla Mod. 1891. La lama è incernierata sull’elsa e, bloccata da un pulsante, si ripiega nell’apposita scanalatura dal manico ma non completamente. Infatti circa metà lama sporge dal pomolo, trasformando quindi la baionetta in un corto pugnale. L’arma poteva essere tenuta ripiegata anche quando inastata, in quanto la lama sporgente veniva accolta in un’apposita scanalatura sul fusto della cassa del fucile.

UTLIMI NUMERI

-37%
Il prezzo originale era: 110,00€.Il prezzo attuale è: 69,00€.
-45%
Il prezzo originale era: 125,00€.Il prezzo attuale è: 69,00€.
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Il prezzo originale era: 125,00€.Il prezzo attuale è: 69,00€.